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17 Gen Le Differenze tra blefaroplastica e lifting endoscopico frontale
Blefaroplastica, minilifting e lifting endoscopico frontale sono tecniche capaci di correggere il cosiddetto “sguardo stanco”.
Questi sono interventi fondamentali dato che poche aree del viso hanno un impatto così cruciale sul nostro aspetto come i nostri occhi, capaci di esprimere molto sulle nostre emozioni e influenzare enormemente l’aspetto del nostro volto, in base a come appaiono.
Infatti è molto comune essere scambiati per severi, assonnati o affaticati, disinteressati o indifferenti se i nostri occhi e le sopracciglia, indipendentemente dalla nostra volontà, appaiono gonfi o cadenti. Questo per non parlare di ciò che i nostri occhi possono dire della nostra età se stanno già mostrando i primi segni del passare del tempo, come rughe, piccole pieghe e lassità cutanea in eccesso.
Ringiovanimento del terzo superiore del viso: blefaroplastica e lifting endoscopico frontale
Indice
I sintomi dell’invecchiamento che interessano la zona degli occhi possono presentarsi in molti modi diversi ed interessare palpebre e sopracciglio.
Il sopracciglio può abbassarsi o incurvarsi aggiungendo al nostro aspetto uno sguardo di sonnolenza, affaticamento o età. Allo stesso modo, la palpebra superiore può contribuire alla comparsa di un invecchiamento precoce cadendo o cedendo.
La palpebra inferiore può evidenziare la presenza di grasso acquisendo il caratteristico ed antiestetico effetto a “borsa”.
Questi inestetismi possono avere una o più cause a secondo delle quali si può intervenire in maniera differente o combinata.
La Blefaroplastica
In maniera sintetica, l’intervento di blefaroplastica permette di ringiovanire l’area oculare producendo un aspetto più riposato e vigile ed intervenendo direttamente a livello palpebrale. Il tessuto in eccesso, come pelle,muscolo o grasso, può essere asportato in modo conservativo o rimodellato al fine di ottenere un ringiovanimento degli occhi.
Il lifting Endoscopico frontale
Il lifting endoscopico frontale produce invece un miglioramento indiretto sull’area peri-oculare andando ad intervenire principalmente a livello dei muscoli corrugatori e liberando quindi l’azione di sollevamento del muscolo frontale.
Spesso infatti uno sguardo stanco ed appesantito non è dovuto ad un problema a livello palpebrale, ma ad una discesa, detta ptosi, dei tessuti della fronte che può essere corretta con un lifting endoscopico frontale.
Per approfondimenti leggi la sezione tecniche chirurgiche alle voci blefaroplastica e lifting endoscopico frontale.
Una consulenza specialistica è in grado di aiutarci a capire e di indirizzarci verso l’intervento più corretto.
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