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12 Apr Mastoplastica senza protesi: il lipofilling del seno
La mastoplastica additiva continua ad essere uno degli interventi di Chirurgia Estetica più richiesti fin dal suo esordio nel 1962 ma esiste un’alternativa alla mastoplastica senza protesi e senza silicone?
Assolutamente sì.
Per le donne che non desiderano utilizzare protesi, per diverse motivazioni, oggi c’è un alternativa, l’aumento del seno grazie al trasferimento di grasso.
La procedura si effettua attraverso la rimozione tessuto adiposo da un’area del corpo dove è in eccesso, come cosce, glutei, fianchi ed addome ed il suo trasferimento nel seno, per migliorarne forma ed il volume rendendo possibile una mastoplastica senza protesi.
Si tratta di un’alternativa molto naturale all’utilizzo di impianti protesici e consente di ottenere ottime correzioni con cicatrici praticamente invisibili. Il grasso, una volta prelevato, viene opportunamente preparato e trasferito a livello del seno attraverso un sottile cannula fino ad ottenere la correzione di volume desiderata.
La procedura è ambulatoriale e si effettua in anestesia locale con una leggera sedazione. Dura circa un paio d’ore e prevede la dimissione in giornata.
Il decorso post operatorio è breve e praticamente indolore ed il ritorno alla normale vita di relazione molto veloce.
Il grasso trasferito può andare incontro ad una minima percentuale di riassorbimento, ma, in generale, il risultato è definitivo.
In conclusione, con un’unico intervento si possono rimuovere fastidiosi eccessi di tessuto adiposo ed ottenere un aumento di seno naturale e duraturo.
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